In Europa siamo agli ultimi posti nell’impiego di farmaci oppiacei. Il dolore non è un prezzo da pagare sempre e comunque alla malattia. Eppure, ignoranza, pregiudizi e rassegnazione hanno impedito di concepire la lotta contro la sofferenza fisica come un obbligo terapeutico nelle strutture sanitarie e a casa del malato. Il dolore superfluo (Erickson) affronta il tema da diverse prospettive. Domenico Gioffrè, curatore del volume, ne discute con Adriano Amadei, Mauro Barni, Laura Belloni, Lucio Luzzatto, Rocco Mediati, Antonio Panti, Enrico Rossi.
Domenico Gioffrè è laureato in Scienze Biologiche.
Svolge attività di ricerca scientifica all’Istituto di Biofisica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Ha ricoperto vari incarichi in Consigli Scientifici di organi di ricerca del C.N.R. È autore di numerosi pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.
Da alcuni anni dedica una parte del suo tempo alle attività di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato di cui è Coordinatore per la Regione Toscana. Insegna «Eticità della cura del dolore» alla Facoltà di Medicina dell’Università di Pisa e tiene conferenze sulla dimensione culturale del dolore e delle cure di fine vita.
Scrive saggi su libri e riviste. Dirige il Centro regionale Toscano «Contro il dolore inutile» e presiede il Premio «Nottola-Mario Luzi» dedicato al dolore. Sullo stesso tema ha diretto diversi Convegni nazionali.
